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Impianto PICC a Domicilio Ecoguidato: anche ad Avellino e provincia

Nel percorso terapeutico di molti pazienti, la necessità di un accesso venoso stabile e sicuro è un pilastro fondamentale, specialmente quando si affrontano trattamenti farmacologici estesi nel tempo, si richiede un supporto nutrizionale specifico o sono indispensabili monitoraggi ematici continui. In qualità di specialista in Cure Palliative e Terapia del Dolore, con attività a Nola e Cicciano, riconosco l’importanza cruciale di opzioni avanzate che coniughino efficacia e comfort. Tra queste, il catetere venoso centrale ad inserimento periferico (PICC) emerge come una soluzione d’avanguardia, che sono lieto di offrire ai miei pazienti.

Il PICC Spiegato: Una Via d’Accesso Venoso Moderna

Ma cos’è esattamente un PICC? Acronimo di “Peripherally Inserted Central Catheter“, si tratta di un dispositivo medico – un tubicino lungo, sottile e altamente flessibile – che viene introdotto attraverso una vena del braccio (come la vena basilica, brachiale o cefalica). Da qui, il catetere viene fatto avanzare delicatamente fino a raggiungere la sua destinazione finale: una grande vena centrale, la vena cava superiore, situata in prossimità del cuore. Questo tipo di accesso si distingue come un’opzione più vantaggiosa rispetto ai cateteri venosi centrali (CVC) tradizionali in diverse circostanze cliniche.

Il PICC si rivela particolarmente utile per:

  • Pazienti che necessitano di un accesso venoso per periodi prolungati, generalmente superiori alle due settimane.
  • La somministrazione di farmaci o soluzioni che potrebbero irritare le vene più piccole e periferiche, come quelli con pH particolarmente acido (<5) o basico (>9), o con un’osmolarità elevata (>500 mOsm/L).
  • L’infusione di nutrizione parenterale, un supporto vitale quando l’alimentazione orale o enterale non è sufficiente o possibile.
  • La necessità di effettuare prelievi di sangue frequenti, evitando così ripetute punture venose.
  • Soggetti con un “capitale venoso” limitato, dove reperire un accesso periferico standard risulta complesso.
  • Individui con alterazioni della coagulazione o con un elevato rischio infettivo, per i quali l’inserimento di un CVC tradizionale potrebbe presentare maggiori rischi.

Tecnica d’Inserzione del PICC: Precisione Ecografica per la Massima Sicurezza

L’impianto di un PICC è una procedura sofisticata che eseguo avvalendomi della guida ecografica continua. Questo approccio mininvasivo, realizzabile in ambulatorio o, se le condizioni del paziente lo richiedono, direttamente al suo fianco, offre una visione chiara e in tempo reale delle strutture vascolari del braccio. Ciò consente di:

  • Identificare con precisione la vena più adatta all’inserimento.
  • Guidare l’ago con accuratezza millimetrica, incrementando notevolmente le probabilità di successo al primo tentativo.
  • Minimizzare il fastidio per il paziente durante la procedura.

Un aspetto irrinunciabile è l’adozione di rigorose misure di asepsi, che includono l’uso di cuffia, mascherina, camice e guanti sterili, oltre alla creazione di un vasto campo sterile intorno all’area di inserzione. La metodica di Seldinger modificata, un gold standard internazionale, è la tecnica impiegata per l’inserimento.

Superiorità Tecnica del PICC Ecoguidato: I Benefici Chiave

L’adozione del PICC con guida ecografica si traduce in una serie di vantaggi tecnici e di sicurezza ineguagliabili:

  • Drastica Riduzione delle Complicanze Meccaniche: A differenza degli accessi venosi centrali tradizionali (giugulari, succlavi), l’inserzione del PICC nel braccio previene complicanze potenzialmente gravi come il pneumotorace o l’emotorace. Anche il rischio di ematomi importanti nella sede di inserzione è nettamente inferiore.
  • Profilo Infettivo Migliorato: È scientificamente provato che la pelle del braccio ospita una carica batterica inferiore rispetto a quella del collo o della regione toracica anteriore. Questo si traduce in una minore incidenza di infezioni sistemiche correlate al catetere (CRBSI), un aspetto cruciale per pazienti fragili o con difese immunitarie compromesse, come quelli con tracheostomia.
  • Sicurezza Accresciuta in Pazienti con Disturbi Coagulativi: La localizzazione periferica dell’inserzione e la possibilità di comprimere facilmente le vene del braccio rendono il PICC una scelta preferenziale in pazienti con problematiche della coagulazione, minimizzando i rischi emorragici.
  • Percentuali di Successo Elevate: La visualizzazione diretta offerta dall’ecografia assicura un’alta percentuale di riuscita nell’impianto, anche in anatomie venose complesse. Uno studio ha documentato un tasso di successo del 93.2%.
  • Flessibilità d’Uso: L’esistenza di PICC specifici, detti “power-injectable”, permette l’infusione ad alta velocità di fluidi o mezzi di contrasto (fino a 3-5 mL/secondo), caratteristica utile in contesti di emergenza o per determinate procedure diagnostiche.
  • Assenza di Esposizione a Radiazioni (per l’inserzione): La procedura ecoguidata non necessita di fluoroscopia per l’inserimento, evitando così l’esposizione del paziente a radiazioni ionizzanti e all’uso di mezzi di contrasto potenzialmente nefrotossici. Il corretto posizionamento della punta del catetere viene successivamente confermato tramite un esame radiografico del torace.

Implicazioni Pratiche ed Economiche: Meno Oneri, Maggiore Benessere

Al di là dei vantaggi prettamente tecnici, la scelta del PICC comporta benefici tangibili sul piano economico e della gestione quotidiana:

  • Ottimizzazione delle Risorse e Riduzione dei Rischi Logistici: La possibilità di eseguire l’impianto in setting ambulatoriale, o in contesti domiciliari per pazienti selezionati (dove un accesso venoso stabile è complementare ad altre cure che fornisco a domicilio, come paracentesi e toracentesi), abbatte i costi e i disagi legati ai trasferimenti intra-ospedalieri, un aspetto non trascurabile per persone allettate o con mobilità ridotta.
  • Contenimento dei Costi Indiretti: Una minore incidenza di complicanze (infettive o meccaniche) si traduce in una riduzione dei costi associati al loro trattamento.
  • Incremento della Qualità della Vita: Disporre di un accesso venoso affidabile, che richiede medicazioni generalmente meno frequenti rispetto ad altri sistemi e consente una maggiore autonomia di movimento, ha un impatto positivo sul benessere psicofisico del paziente.

L’Impianto PICC: Un Servizio Qualificato

La procedura di impianto PICC con guida ecografica presso il mio studio medico situato a Nola, in Via San Massimo si integra armonicamente con la mia attività di Medico Palliativista svolta presso la Fondazione Clotilde a Cicciano, e con l’ampia gamma di servizi che includono la terapia del dolore, l’impianto di altri dispositivi di accesso venoso come i Midline, e le procedure interventistiche erogate anche a domicilio (paracentesi e toracentesi).

La mia profonda esperienza nel campo delle cure palliative mi fornisce una sensibilità particolare verso le necessità dei pazienti che convivono con malattie croniche e invalidanti. Per loro, un accesso venoso sicuro e a lungo termine non è solo una questione tecnica, ma un elemento essenziale per una gestione terapeutica efficace e per la salvaguardia della dignità e della qualità della vita.

Perché Scegliere la Mia Professionalità per l’Impianto del Suo PICC?

Affidarsi alla mia competenza per l’impianto di un PICC significa beneficiare di:

  • Elevata Specializzazione: Frutto di anni dedicati alla gestione degli accessi vascolari e alla cura di pazienti con bisogni complessi.
  • Tecnologia di Supporto: L’impiego costante della guida ecografica assicura precisione e riduce i rischi.
  • Approccio Centrato sul Paziente: Ogni caso viene valutato individualmente per definire la strategia più appropriata.
  • Standard di Sicurezza e Comfort: La procedura è eseguita nel pieno rispetto dei protocolli di sterilità, ponendo massima attenzione al benessere del paziente.
  • Visione d’Insieme: L’impianto del PICC può inserirsi in un piano di cura globale, specialmente nell’ambito delle cure palliative e della gestione del dolore cronico.

Verso una Scelta Informata: Contatti e Consulenze

I cateteri PICC rappresentano un progresso significativo nel campo degli accessi venosi, offrendo una soluzione sicura, durevole ed efficiente. Se Lei o una persona a Lei cara necessitate di un accesso venoso di questa natura, o se semplicemente desiderate approfondire i benefici e le modalità di impianto del PICC, Vi invito cordialmente a prendere contatto con il mio studio.

Sarò a Vostra completa disposizione per una consulenza personalizzata, volta a identificare la soluzione ottimale per le specifiche esigenze cliniche.

Accesso Venoso Avanzato: Scopri i Vantaggi del PICC ad impianto EcoGuidato

L’accesso venoso centrale è una necessità frequente per molti pazienti, specialmente coloro che richiedono terapie farmacologiche a lungo termine, nutrizione parenterale o frequenti prelievi ematici. Come medico esperto in cure palliative e terapia del dolore, comprendo profondamente l’importanza di soluzioni sicure, efficaci e confortevoli per i miei pazienti. Per questo, oggi voglio parlarvi di una metodica avanzata che offro presso il mio studio medico a Nola e che utilizzo nella mia pratica clinica: il catetere venoso centrale ad inserimento periferico (PICC), una procedura all’avanguardia che garantisce numerosi benefici.

Cosa Sono i PICC e Perché Sceglierli?

Un PICC (Peripherally Inserted Central Catheter) è un catetere sottile e flessibile che viene inserito in una vena periferica del braccio (generalmente la basilica, la brachiale o la cefalica) e la cui estremità raggiunge una grande vena centrale vicino al cuore, la vena cava superiore. Questa metodica rappresenta un’alternativa vantaggiosa ai tradizionali cateteri venosi centrali (CVC), specialmente in contesti come le unità di terapia intensiva o per pazienti con specifiche necessità.

I PICC sono particolarmente indicati per:

  • Pazienti che necessitano di un accesso venoso per un periodo superiore alle 2 settimane.
  • Somministrazione di farmaci o soluzioni non compatibili con le vene periferiche (ad esempio, con pH <5 o >9, o osmolarità > 500 mOsm/L).
  • Pazienti che richiedono nutrizione parenterale.
  • Necessità di prelievi ematici frequenti (più di 3 volte al giorno).
  • Pazienti con difficoltà nell’accesso venoso periferico (“scarso patrimonio venoso”).
  • Pazienti con coagulopatie o ad alto rischio di infezione, per i quali i CVC tradizionali potrebbero comportare maggiori rischi.

La Tecnica di Inserimento PICC: Precisione e Sicurezza con la Guida Ecografica

L’inserimento di un PICC è una procedura che eseguo ambulatorialmente o, quando necessario, a domicilio al letto del paziente, utilizzando la guida ecografica in tempo reale. Questo approccio moderno e mininvasivo permette di:

  • Visualizzare chiaramente le vene del braccio e scegliere il vaso più idoneo.
  • Guidare l’ago con estrema precisione, aumentando il tasso di successo al primo tentativo.
  • Ridurre al minimo il disagio per il paziente.

Durante la procedura, vengono adottate massime precauzioni di barriera sterili (materiale sterile monouso, camice sterile, guanti sterili e un ampio campo sterile) per garantire la massima sicurezza e prevenire infezioni. La tecnica utilizzata è quella di Seldinger modificata, universalmente riconosciuta per la sua efficacia.

I Vantaggi Tecnici dei PICC Guidati da Ultrasuoni

Scegliere un PICC a inserimento ecoguidato offre numerosi vantaggi tecnici e di sicurezza rispetto ad altre metodiche di accesso venoso centrale:

  • Minor Rischio di Complicazioni Meccaniche: A differenza dei CVC inseriti per via giugulare o succlavia, l’inserimento periferico del PICC elimina il rischio di complicanze quali pneumotorace (collasso polmonare) o emotorace. Anche il rischio di ematomi locali significativi è clinicamente inferiore.
  • Ridotto Rischio Infettivo: La cute del braccio, sito di inserzione del PICC, presenta una colonizzazione batterica inferiore rispetto a quella del collo o della regione sottoclavicolare. Questo si traduce in un minor rischio di infezioni del flusso sanguigno correlate al catetere (CRBSI), un vantaggio particolarmente importante per pazienti immunodepressi o con tracheotomia.
  • Sicurezza per Pazienti con Coagulopatie: L’inserimento periferico e la comprimibilità delle vene del braccio rendono i PICC una scelta più sicura per pazienti con alterazioni della coagulazione, riducendo il rischio di sanguinamenti.
  • Elevato Tasso di Successo: La guida ecografica permette un elevato tasso di successo nell’inserimento, anche in pazienti con un patrimonio venoso difficile. Uno studio ha riportato un tasso di successo del 93.2%.
  • Versatilità: Esistono PICC “power-injectable” che consentono l’infusione rapida di fluidi o mezzi di contrasto ad alta velocità (3-5 mL/secondo), utili in determinate situazioni cliniche.
  • Nessuna Esposizione a Radiazioni Ionizzanti (se non per verifica posizionamento): La procedura ecoguidata al letto del paziente non richiede di per sé l’uso di fluoroscopia, evitando l’esposizione a radiazioni ionizzanti e l’uso di mezzi di contrasto iodati che potrebbero essere dannosi per pazienti con insufficienza renale. La verifica del corretto posizionamento della punta del catetere viene poi confermata con una radiografia del torace.

Vantaggi Economici e Pratici: Meno Costi, Più Comfort

Oltre ai benefici tecnici, l’impianto di PICC offre vantaggi economici e pratici:

  • Riduzione dei Costi di Trasporto e Ospedalizzazione: La possibilità di eseguire la procedura in regime ambulatoriale o direttamente al domicilio del paziente (per le procedure domiciliari che offro, come paracentesi e toracentesi, un accesso venoso stabile come il PICC può essere di grande supporto) riduce i costi e i rischi associati al trasporto intraospedaliero, specialmente per pazienti critici o fragili. Uno studio ha specificamente analizzato la costo-efficacia del posizionamento di PICC al letto del paziente.
  • Minori Costi Legati alle Complicanze: La riduzione del rischio di infezioni e di complicanze meccaniche si traduce in un risparmio sui costi di gestione di tali eventi avversi.
  • Miglioramento della Qualità di Vita: Un accesso venoso sicuro e duraturo, che richiede medicazioni meno frequenti rispetto ad altri dispositivi e permette una maggiore libertà di movimento del braccio, migliora significativamente il comfort e la qualità di vita del paziente.

Il Servizio di Impianto PICC nel Mio Studio di Nola o a Domicilio In Campania

Presso il mio studio medico a Nola, in Via San Massimo, offro il servizio di impianto PICC con guida ecografica. Questa prestazione si integra perfettamente con la mia attività di Medico Palliativista presso la Fondazione Clotilde a Cicciano e con i servizi di terapia del dolore, impianto di Midline e CVC, e procedure interventistiche domiciliari (paracentesi e toracentesi).

La mia esperienza in cure palliative mi permette di comprendere appieno le esigenze dei pazienti che affrontano patologie croniche e complesse, per i quali un accesso venoso affidabile e a lungo termine è spesso fondamentale per la gestione della terapia e per il mantenimento della migliore qualità di vita possibile.

Perché Affidarsi alla Mia Esperienza per l’Impianto del PICC?

Scegliere di effettuare l’impianto di un PICC presso il mio studio significa affidarsi a:

  • Competenza Specialistica: Anni di esperienza nella gestione di accessi venosi e nella cura di pazienti complessi.
  • Tecnologia Avanzata: Utilizzo della guida ecografica per la massima precisione e sicurezza.
  • Approccio Personalizzato: Valutazione attenta delle necessità individuali di ogni paziente.
  • Comfort e Sicurezza: Una procedura eseguita nel rispetto dei più alti standard di sterilità e con attenzione al comfort del paziente.
  • Continuità Assistenziale: La possibilità di integrare l’impianto del PICC in un piano di cura più ampio, soprattutto nell’ambito delle cure palliative e della terapia del dolore.

Contatti

I cateteri PICC rappresentano una soluzione moderna, sicura ed efficace per garantire un accesso venoso a medio e lungo termine. Se necessitate di un accesso venoso di questo tipo, o se desiderate maggiori informazioni sui vantaggi e sulla procedura di impianto PICC, Vi invito a contattare il mio studio.

Sarò lieto di fornirVi una consulenza personalizzata per valutare la soluzione più adatta alle Vostre esigenze.

Picc a Domicilio in Campania: un servizio rapido, sicuro e sostenibile

Se sei in Campania e hai bisogno di un PICC (catetere venoso centrale a inserimento periferico), ora puoi ricevere questo servizio direttamente a casa tua. L’impianto PICC a domicilio rappresenta una soluzione pratica, sicura ed economicamente vantaggiosa per i pazienti e i loro familiari (caregiver).

Cos’è il PICC e quando serve?

Il PICC (catetere venoso centrale a inserimento periferico) è un catetere flessibile e sottile inserito in una vena periferica del braccio, che arriva fino a una grande vena vicino al cuore. Viene utilizzato per terapie di lunga durata o trattamenti che richiedono frequenti somministrazioni endovenose. Le principali indicazioni comprendono l’infusione di farmaci come antibiotici, nutrizione parenterale (nutrizione artificiale attraverso la vena), chemioterapia per trattamenti oncologici, somministrazione prolungata di antidolorifici e prelievi ripetuti di sangue e idratazione. L’uso del PICC evita al paziente continue punture, riduce il dolore, previene il rischio di danni alle vene periferiche e migliora significativamente il comfort durante tutta la terapia.

Vantaggi per il paziente:

  • Comfort e tranquillità: L’impianto del PICC a casa elimina lo stress legato agli spostamenti e agli ambienti ospedalieri.
  • Sicurezza e professionalità: Procedure eseguite da personale medico specializzato in cure domiciliari.
  • Riduzione del rischio di infezioni: Minore esposizione a strutture sanitarie e ambienti ospedalieri affollati.

Benefici per i caregiver:

  • Risparmio di tempo e fatica: Evitando i trasferimenti in ospedale si riduce significativamente il carico fisico e psicologico.
  • Maggior qualità di vita: Più tempo per concentrarsi sulla cura e sul supporto del paziente.

Vantaggio economico:

Scegliere il servizio di impianto PICC a domicilio è una scelta economicamente vantaggiosa. Il catetere venoso periferico tradizionale, nella migliore delle ipotesi, deve essere sostituito almeno ogni 3 giorni, con un costo di circa 30 euro a sostituzione. Questo significa una spesa mensile media di circa 100 euro. Al contrario, il PICC può rimanere in sede per molte settimane, eliminando la necessità di frequenti sostituzioni. Il PICC rappresenta quindi a distanza di SOLI DUE MESI un sensibile vantaggio anche di carattere economico

Come prenotare il servizio in Campania:

Il nostro servizio copre tutte le province della regione Campania (Napoli, Salerno, Avellino, Caserta e Benevento). La procedura è semplice e veloce: contattaci direttamente per una consulenza gratuita e prenota la tua visita domiciliare.
Scegliere l’impianto PICC a domicilio in Campania significa scegliere benessere, sicurezza e risparmio. Il nostro obiettivo è migliorare la qualità della vita del paziente e dei suoi familiari con servizi medici di alta qualità direttamente a casa tua.


Per informazioni e prenotazioni:

Il PICC a domicilio: un’alternativa sicura ed economica

Il posizionamento del PICC direttamente a casa del paziente è una soluzione efficace per garantire terapie infusionale prolungate, evitando ricoveri inutili in ospedale. Questo approccio porta benefici clinici, economici e pratici.

Perché scegliere l’impianto del PICC a domicilio?

I pazienti che necessitano di infusioni frequenti (ad esempio chemioterapia, antibiotici, nutrizione parenterale, terapie del dolore) devono spesso affrontare ripetuti ricoveri per il posizionamento o la gestione di cateteri venosi.

Il PICC impiantato a domicilio rappresenta una valida alternativa perché:

✅ evita il ricovero per il posizionamento;

✅ riduce il rischio di infezioni ospedaliere;

✅ diminuisce il disagio per il paziente;

✅ assicura maggiore comfort fisico e psicologico.

Benefici clinici per il paziente

L’impianto e la gestione domiciliare del PICC migliorano significativamente la qualità di vita del paziente perché:

Meno stress psicologico: la procedura avviene in ambiente familiare.

Ridotto rischio di infezioni nosocomiali: gli ambienti domiciliari presentano generalmente minore carica batterica rispetto agli ospedali.

Monitoraggio più semplice e personalizzato: assistenza infermieristica costante e dedicata, con riduzione delle complicanze come infezioni e trombosi.

Maggiore adesione terapeutica: il paziente segue le terapie con maggiore regolarità e meno stress.

Vantaggi economici per pazienti e familiari per il PICC a Domicilio

La procedura domiciliare offre risparmi concreti:

Riduzione dei costi di trasporto: il paziente non deve spostarsi ripetutamente in ospedale.

Diminuzione delle giornate di lavoro perse per i familiari che assistono il paziente.

Meno spese per ricoveri e visite specialistiche inutili o ripetute.

Vantaggi economici per il sistema sanitario

La gestione domiciliare del PICC riduce significativamente i costi per il sistema sanitario:

Minori costi di ospedalizzazione: meno ricoveri o accessi al pronto soccorso.

Ottimizzazione delle risorse sanitarie: gli ospedali possono utilizzare posti letto e personale sanitario per pazienti con necessità più urgenti.

Diminuzione delle complicanze: meno infezioni correlate agli accessi venosi, con riduzione delle spese associate (antibiotici, medicazioni avanzate, prolungamento del ricovero).

✅ Minori costi economici per l’ impianto ripetuto di accessi vascolari periferici

Come si svolge il posizionamento del PICC a domicilio?

L’impianto del PICC a domicilio avviene tramite:

Ecografia bedside: guida ecografica direttamente a casa del paziente, garantendo precisione e sicurezza.

Tecnica sterile: protocollo rigoroso per evitare complicanze infettive.

Assistenza infermieristica specializzata: formazione adeguata nella gestione e nel monitoraggio successivo del catetere.

Il PICC impiantato a domicilio è una soluzione sicura, clinicamente efficace e vantaggiosa dal punto di vista economico. Garantisce ai pazienti meno disagi, maggiore qualità di vita e permette al sistema sanitario un significativo risparmio di risorse.

Investire nella formazione e nell’organizzazione di questo servizio domiciliare è strategico per migliorare l’assistenza sanitaria sul territorio, specialmente per i pazienti più fragili.
Per informazioni o prenotazioni contattaci:

PICC e nutrizione parenterale domiciliare: una soluzione per i pazienti fragili, disfagici e con demenza

La nutrizione parenterale (NP) è una strategia terapeutica essenziale per i pazienti che non possono alimentarsi per via orale o enterale. In particolare, i pazienti fragili, disfagici o affetti da demenza avanzata traggono grande beneficio dall’uso del PICC a domicilio, evitando il ricovero ospedaliero prolungato e garantendo una migliore qualità di vita.

Quando è indicata la nutrizione parenterale con PICC nei pazienti fragili?

La nutrizione parenterale è necessaria quando l’apporto nutrizionale per via orale o enterale non è sufficiente o praticabile. Alcune condizioni in cui il PICC diventa un’opzione vantaggiosa includono:

Disfagia severa (esiti di ictus, SLA, malattie neurodegenerative).

Demenza avanzata con compromissione della deglutizione e rischio di aspirazione.

Cachessia o grave malnutrizione in pazienti oncologici o anziani con sindrome da fragilità.

Sindrome da allettamento prolungato, con impossibilità di alimentarsi adeguatamente.

Questi pazienti spesso presentano un rischio elevato di aspirazione polmonare, infezioni respiratorie e complicanze legate alla malnutrizione. La nutrizione parenterale, tramite un PICC posizionato a domicilio, permette un supporto adeguato senza la necessità di nutrizione enterale tramite sondino nasogastrico o PEG, che può essere mal tollerata o rifiutata dal paziente.

Vantaggi del PICC per la nutrizione parenterale a domicilio

Per il paziente:

Migliore qualità di vita: meno accessi ospedalieri e maggiore comfort.
Riduzione del rischio di infezioni respiratorie: evita aspirazioni da cibo o liquidi.
Minore stress e disagio: nessun sondino nasogastrico o PEG, spesso mal tollerati.
Migliore stato nutrizionale: apporto calorico e proteico ottimizzato, prevenendo sarcopenia e cachessia.

Per la famiglia e i caregiver:

Meno impegno nella gestione della nutrizione enterale: niente sondini da sostituire o rischio di dislocazione.
Maggiore sicurezza nella gestione della terapia nutrizionale: infermieri specializzati monitorano il PICC a domicilio.
Possibilità di mantenere il paziente in un ambiente familiare: evitando continui ricoveri per malnutrizione o infezioni.

Per il sistema sanitario:

Riduzione dei costi ospedalieri: meno ricoveri per disidratazione, infezioni e malnutrizione.
Diminuzione delle complicanze da nutrizione enterale: minor rischio di polmoniti ab ingestis e lesioni da PEG o sondini.
Ottimizzazione dell’assistenza domiciliare: infermieri specializzati possono gestire il PICC con protocolli standardizzati.

La gestione del PICC per la nutrizione parenterale domiciliare

L’impianto del PICC è una procedura sicura che può essere eseguita a domicilio con guida ecografica, garantendo un accesso venoso stabile per la somministrazione della nutrizione parenterale.

Monitoraggio periodico da parte di personale sanitario: controllo della funzionalità del catetere, medicazione sterile, prevenzione di infezioni.
Educazione del caregiver: insegnamento delle pratiche di igiene e gestione della nutrizione.
Piano nutrizionale personalizzato: elaborato dal nutrizionista in base alle esigenze del paziente.
Prevenzione delle complicanze: lavaggi con soluzione fisiologica ed eparinata per mantenere la pervietà del catetere.

L’uso del PICC per la nutrizione parenterale domiciliare nei pazienti fragili, disfagici e con demenza è una strategia efficace per migliorare la qualità di vita, ridurre i rischi di complicanze e ottimizzare l’assistenza sanitaria. Questa soluzione evita ricoveri inutili, garantisce un supporto nutrizionale adeguato e permette ai pazienti di essere curati nel proprio ambiente familiare, con notevoli benefici clinici ed economici.

Per qualunque altra informazione o prenotazione del servizio, potete contattarci:

Impianto PICC a domicilio: innovazione e sicurezza e vantaggi economici

Nel mondo delle cure palliative e della terapia del dolore, ogni innovazione che migliora la qualità di vita del paziente è una conquista. Tra queste, l’impianto del catetere venoso centrale ad inserzione periferica (PICC) a domicilio rappresenta un servizio di fondamentale importanza per i pazienti con patologie croniche evolutive. La possibilità di ricevere questa procedura nel comfort della propria casa evita ricoveri inutili e riduce il rischio di complicazioni ospedaliere, garantendo al contempo sicurezza e precisione nell’erogazione delle terapie infusive a lungo termine.

Cos’è il catetere PICC e perché è utile?

Il PICC è un dispositivo medico costituito da un sottile catetere flessibile che viene inserito in una vena periferica dell’avambraccio e fatto avanzare fino a raggiungere le grandi vene centrali vicino al cuore. Questo sistema consente la somministrazione sicura di farmaci, nutrizione parenterale e terapie endovenose prolungate, riducendo al minimo il disagio per il paziente.

Viene spesso utilizzato in pazienti oncologici, con insufficienza renale, in nutrizione parenterale o che necessitano di terapie antibiotiche endovenose per periodi prolungati.

Rispetto ai cateteri venosi centrali tradizionali, il PICC offre diversi vantaggi:

  • Meno invasivo: non richiede una puntura diretta delle vene centrali come nella CVC tradizionale.
  • Minore rischio di infezioni gravi: il posizionamento in una vena periferica riduce il rischio di complicanze come pneumotorace o ematomi profondi.
  • Maggiore comfort per il paziente: una volta posizionato, il catetere non limita eccessivamente i movimenti.
  • Possibilità di gestione a lungo termine: con una corretta manutenzione, il PICC può rimanere in sede per settimane o mesi senza dover essere rimosso.

L’evoluzione delle cure domiciliari ha reso possibile il posizionamento del PICC direttamente a casa del paziente, eliminando la necessità di spostamenti e lunghe attese ospedaliere. Grazie all’uso di tecnologie avanzate come l’ecografia e il dispositivo ECG per il corretto posizionamento della punta del catetere, il nostro team di specialisti garantisce un impianto sicuro ed efficace in pochi minuti, senza la necessità di un setting ospedaliero

Quali sono i benefici del servizio a domicilio?

✅ Riduzione del rischio infettivo: gli ambienti ospedalieri aumentano il rischio di infezioni nosocomiali, rischio che viene abbattuto con la procedura domiciliare.

✅ Miglior qualità di vita: i pazienti possono ricevere la procedura senza stress, nel comfort della propria abitazione.

✅ Supporto continuo: il nostro team garantisce il follow-up e la gestione del dispositivo, educando pazienti e caregiver su igiene e manutenzione del catetere.

✅ Personalizzazione delle cure: ogni paziente ha esigenze diverse, e il nostro servizio è pensato per adattarsi alle necessità individuali, evitando ospedalizzazioni non necessarie.

Chi può beneficiare del servizio?

Il nostro servizio è rivolto a pazienti che necessitano di una terapia endovenosa continuativa o prolungata, tra cui:

  • Pazienti oncologici in chemioterapia o terapia palliativa.
  • Persone con patologie croniche che richiedono trattamenti infusivi a lungo termine.
  • Pazienti con difficoltà di accesso venoso che necessitano di un dispositivo stabile e duraturo.
  • Persone in nutrizione parenterale domiciliare.

Un servizio che unisce professionalità e umanità

Sappiamo quanto sia importante per un paziente fragile ricevere cure adeguate senza doversi allontanare dalla propria casa. Per questo, il nostro servizio di impianto PICC a domicilio è studiato per garantire non solo un’elevata qualità tecnica, ma anche un supporto umano e professionale, nel rispetto della dignità del paziente e della sua famiglia.La nostra esperienza nel settore delle cure palliative e domiciliari ci permette di offrire un servizio all’avanguardia, con personale specializzato e costantemente aggiornato. La sicurezza del paziente è la nostra priorità, così come il suo benessere globale.

Se desideri maggiori informazioni sul nostro servizio di impianto PICC a domicilio, contattaci: siamo a tua disposizione per garantire una presa in carico sicura e personalizzata, nel rispetto della qualità di vita del paziente.

Dr. Francesco Paolo De Lucia

PICC: Una Soluzione Innovativa per i Pazienti Terminali nelle Cure Palliative

Nel contesto delle cure palliative, affrontare il dolore e garantire una qualità della vita ottimale sono gli obiettivi principali. Tuttavia, gestire l’accesso venoso per la somministrazione di terapie rappresenta spesso una sfida. Recenti studi hanno dimostrato che il catetere venoso centrale ad inserzione periferica (PICC) è una soluzione altamente efficace e sicura per i pazienti terminali, offrendo vantaggi significativi rispetto all’accesso venoso periferico tradizionale

Perché scegliere il PICC nelle cure palliative?

  • Accesso sicuro e duraturo: I pazienti terminali spesso presentano difficoltà con l’accesso venoso periferico a causa di edemi o punture ripetute. Il PICC, inserito con tecniche avanzate e guidate da ecografia, offre una durata media superiore, garantendo un accesso affidabile per settimane​.
  • Miglioramento del comfort: Uno studio ha evidenziato che il 97% dei pazienti con PICC ha riportato un comfort significativamente maggiore rispetto a quelli con accesso venoso periferico. Questo aspetto è cruciale, considerando il delicato equilibrio tra il controllo dei sintomi e la qualità della vita nelle cure palliative
  • Riduzione delle complicanze: Rispetto ad altri metodi, il PICC presenta un rischio minimo di complicanze gravi, come infezioni o trombosi, quando gestito con protocolli rigorosi e da personale esperto. Inoltre, i pazienti riferiscono livelli minimi di disagio durante e dopo l’inserimento​

Un vantaggio anche per il personale sanitario

Per il team medico, l’utilizzo del PICC facilita la somministrazione di farmaci e terapie, riducendo il numero di punture e migliorando l’efficienza delle cure. Questo consente di concentrare maggiormente le risorse sull’assistenza personalizzata e sull’empatia verso i pazienti e le loro famiglie.

Quando considerare il PICC?

  • Quando si prevede la necessità di terapie endovenose a medio e lungo termine: L’inserimento precoce previene complicanze e garantisce continuità terapeutica per tutti i pazienti che devono sottoporsi a lunghe terapie e a nutrizione parenterale
  • Pazienti con accesso venoso periferico difficoltoso: Ideale in presenza di edemi o coagulopatie.

Nonostante il costo iniziale di impianto di un PICC, che apparentemente può sembrare più costoso, la riduzione delle sostituzioni e delle complicazioni rende indubbiamente più economica e conveniente la spesa già dopo solo due mesi dall’impianto, soprattutto per i pazienti con vene periferiche difficili o che comunque devono sottoporsi ad alimentazione artificiale. Basta considerare che la durata media di un ago-cannula venoso tradizionale è, nella migliore delle ipotesi, di soli 2-3 giorni, quindi va cambiato più spesso e ha maggior rischio di venire rimosso accidentalmente. Inoltre c’è da considerare il costo relativo ad ogni inserimento di agocannula che si aggira intorno a 25/30 euro almeno ogni 3/4 giorni per un costo settimanale di circa 50/60 euro ossia circa 250 euro al mese per la sola gestione di un semplice catetere venoso periferico.
Per questi motivi l’inserimento di un PICC, resta sempre la scelta più conveniente, sia dal punto di vista clinico che economico .

Impianto PICC a Domicilio in Campania: Assistenza Specializzata a Nola (Provincia di Napoli e in tutta la Campania)

Servizio di impianto PICC a domicilio in Campania, la nostra equipe offre un’assistenza di alta qualità direttamente a casa tua. Operiamo a Nola, in provincia di Napoli e in generale in tutta la Campania garantendo un supporto clinico professionale e personalizzato, ideale per pazienti con necessità di terapie venose a lungo termine.

Affidarsi ad un gruppo specializzato nella procedura di impianto PICC a domicilio nel cuore della Campania significa ridurre al minimo gli spostamenti, lo stress legato ai ricoveri ospedalieri e ottimizzare il tempo dedicato alla cura. Essere seguiti a domicilio, nel proprio contesto familiare, favorisce un recupero sereno, rendendo più semplice la gestione quotidiana della terapia.

Un Servizio Qualificato in Campania

La nostra esperienza sul territorio ci permette di integrare l’impianto PICC a domicilio in Campania con una rete di collaborazioni solide e riconosciute. Grazie al contatto costante con strutture d’eccellenza nell’ambito delle cure palliative e della terapia del dolore, come la Fondazione Clotilde, siamo in grado di assicurare un approccio multidisciplinare:

  • Assistenza personalizzata e monitoraggio continuo
  • Riduzione dei tempi di intervento e delle attese
  • Elevati standard di qualità, sicurezza e igiene

Impianto PICC a Domicilio in Campania: Un Servizio Dedicato alle Esigenze del Territorio

Quando si tratta di cure a lungo termine, terapie complesse o trattamenti che richiedono un accesso venoso stabile, affidarsi a un servizio di impianto PICC a domicilio in Campania rappresenta una scelta strategica e confortevole. Questa soluzione, eseguita da un medico altamente specializzato, unisce la qualità dell’assistenza ospedaliera alla tranquillità e alla praticità di essere seguiti nel proprio ambiente domestico. Di seguito, approfondiremo perché la presenza di un servizio di impianto PICC sul territorio campano sia un valore aggiunto fondamentale, in grado di rispondere con efficacia alle esigenze di pazienti e familiari.

Una Rete di Assistenza Vicina al Paziente

La Campania, con il suo vasto bacino di utenza, necessita di servizi sanitari capillari che sappiano integrare competenze cliniche e conoscenza del contesto locale. Offrire l’impianto PICC a domicilio direttamente nell’area di Nola, provincia di Napoli, significa garantire un servizio raggiungibile in tempi rapidi, senza costringere il paziente a lunghi spostamenti, code o attese in ospedale. Ciò si traduce in un livello di comfort significativamente superiore, contribuendo a ridurre ansie e stress, fattori che possono incidere negativamente sul benessere globale del paziente.

Conoscenza delle Risorse Locali e Collaborazioni con Strutture d’Eccellenza

L’attività sul territorio campano permette di creare una solida rete di collaborazioni con le principali strutture sanitarie e realtà specialistiche della zona. Grazie a queste sinergie, è possibile offrire:

  • Assistenza tempestiva: In caso di necessità, il medico può coordinarsi con le strutture specializzate della zona per una valutazione più approfondita o un intervento supplementare.
  • Supporto multidisciplinare: L’integrazione con hospice, fondazioni e centri di riferimento locali garantisce un approccio completo, che va oltre l’impianto del catetere e include il monitoraggio, la gestione del dolore e l’eventuale assistenza psicologica.
  • Standard di qualità elevati: L’esperienza maturata in strutture di rilievo, come la Fondazione Clotilde, assicura protocolli operativi rigorosi e conformità alle linee guida internazionali, a beneficio del paziente e della sua famiglia.

Riduzione degli Oneri Logistici ed Economici

Scegliere un servizio di impianto PICC in Campania a domicilio significa anche ottimizzare tempi e costi. Evitare spostamenti frequenti presso poli ospedalieri, spesso congestionati e distanti, favorisce un risparmio economico e una migliore organizzazione della vita quotidiana del paziente e dei suoi caregiver. Inoltre, l’esperienza sul territorio consente di usufruire di tariffe trasparenti e di usufruire di eventuali convenzioni, con la garanzia di una gestione più snella e accessibile.

Un Approccio “Su Misura” per il Paziente Campano

La cultura e le esigenze sanitarie della Campania riflettono una realtà variegata, fatta di famiglie numerose, forte senso di comunità e attenzione particolare all’aspetto umano della cura. Integrare l’impianto PICC nell’assistenza domiciliare significa saper ascoltare le esigenze specifiche del paziente, offrendo un servizio flessibile negli orari e nelle modalità di intervento, e garantendo un contatto diretto e continuativo con il medico specialista. Questo approccio personalizzato, rispettoso della persona e delle sue tradizioni, contribuisce a rendere il percorso di cura più sereno ed efficace.

Se stai cercando un servizio di impianto PICC a domicilio in Campania, la nostra struttura offre un’assistenza di alta qualità direttamente a casa tua. Operiamo a Nola, in provincia di Napoli, garantendo un supporto clinico professionale e personalizzato, ideale per pazienti con necessità di terapie venose a lungo termine.

Perché Scegliere l’Impianto PICC a Domicilio a Nola (Napoli)

Affidarsi ad una equipe specializzato nella procedura di impianto PICC a domicilio nel cuore della Campania significa ridurre al minimo gli spostamenti, lo stress legato ai ricoveri ospedalieri e ottimizzare il tempo dedicato alla cura. Essere seguiti a domicilio, nel proprio contesto familiare, favorisce un recupero sereno, rendendo più semplice la gestione quotidiana della terapia.

Un Servizio Qualificato e Riconosciuto in Campania

La nostra esperienza sul territorio ci permette di integrare l’impianto PICC a domicilio in Campania con una rete di collaborazioni solide e riconosciute. Grazie al contatto costante con strutture d’eccellenza nell’ambito delle cure palliative e della terapia del dolore, come la Fondazione Clotilde, siamo in grado di assicurare un approccio multidisciplinare:

  • Assistenza personalizzata e monitoraggio continuo
  • Riduzione dei tempi di intervento e delle attese
  • Elevati standard di qualità, sicurezza e igiene

Assistenza Professionale e Umana per i Pazienti in Campania

Siamo convinti che la componente umana sia fondamentale. Il nostro servizio di impianto PICC a domicilio a Nola, provincia di Napoli e nelle zone limitrofe, pone al centro il paziente come persona. Accompagniamo i pazienti e le loro famiglie in ogni fase del percorso terapeutico, fornendo informazioni chiare, supporto psicologico e orientamento nella gestione quotidiana dell’accesso venoso.

Risparmio di Tempo, Riduzione dei Costi e Miglior Qualità di Vita

Scegliere l’impianto PICC a domicilio in Campania significa risparmiare sui trasferimenti, evitare lunghe attese in ospedale e ricevere cure specialistiche direttamente a casa. Questo approccio consente di migliorare la qualità di vita del paziente e dei familiari, garantendo comfort, discrezione e serenità in un momento delicato.

Contattaci per l’Impianto PICC a Domicilio in Campania

Se desideri maggiori informazioni o vuoi fissare un appuntamento per l’impianto PICC a domicilio a Nola (Napoli), contattaci al numero indicato sul sito. Il nostro team ti guiderà in ogni passaggio, valutando le tue specifiche necessità, per offrirti un servizio altamente professionale, sicuro e in linea con i più elevati standard di cura.

Accessi Venosi Ecoguidati: Picc e Midline a Domicilio e in Ambulatorio

In Campania, la crescente domanda di accessi venosi stabili, soprattutto per pazienti in cure palliative o affetti da patologie croniche, ha reso fondamentale offrire soluzioni innovative, sicure e accessibili. L’impianto di cateteri venosi centrali a inserzione periferica (PICC), Midline e cannule lunghe rappresenta un pilastro dell’assistenza sanitaria domiciliare, garantendo al paziente la continuità delle cure in un ambiente familiare.Il nostro servizio si distingue per la qualità e la precisione delle procedure, effettuate in ambiente ambulatoriale o direttamente al domicilio del paziente. Questo approccio consente di ridurre le ospedalizzazioni inutili, migliorare la qualità di vita e ottimizzare l’efficienza delle risorse sanitarie regionali.

La sicurezza del paziente e l’efficacia della terapia dipendono dalla corretta selezione del tipo di accesso venoso, dal rispetto delle linee guida e dalla competenza degli operatori. L’impianto di dispositivi come PICC, Midline e cannule lunghe richiede un’attenta valutazione iniziale, che tiene conto di:

Condizioni cliniche del paziente: stato di salute generale, indice di Karnofsky, aspettativa di vita e tipo di terapia necessaria.

Indicazioni specifiche: terapie chemioterapiche, nutrizione parenterale, fluidoterapia, terapia del dolore e necessità di emotrasfusioni.

Fattori anatomici e funzionali: selezione accurata del sito d’inserzione per minimizzare complicanze come trombosi o infezioni.

In base alla valutazione, il nostro PICC Team decide il dispositivo più adatto, sempre rispettando i protocolli di sterilità e sicurezza per garantire il massimo beneficio terapeutico.

Procedura Ambulatoriale e a Domicilio

L’impianto ambulatoriale è indicato per pazienti in grado di spostarsi senza difficoltà. Si svolge in ambienti dedicati, completamente sterilizzati e attrezzati con ecografi e dispositivi medici avanzati. Le fasi principali sono:

1. Valutazione preliminare: il paziente viene esaminato per confermare l’assenza di controindicazioni e ottenere il consenso informato.

2. Preparazione del campo sterile: gli operatori eseguono una rigorosa igiene delle mani e si vestono con camici sterili.

3. Inserimento del dispositivo: l’ecografia guida l’identificazione della vena più idonea, generalmente la basilica o la brachiale.

4. Verifica del posizionamento: la posizione del catetere viene controllata tramite ECG intracavitario o radiografia.

Procedura a Domicilio

L’impianto domiciliare è pensato per pazienti allettati o con performance status ridotto, spesso in fase avanzata di malattia. Le fasi operative sono analoghe all’ambulatoriale, ma includono:

1. Preparazione logistica: verifica dell’idoneità dell’ambiente domestico (igiene, spazio, alimentazione elettrica).

2. Informazione e consenso: il paziente e i caregiver ricevono istruzioni dettagliate sulla procedura e sulla gestione successiva del dispositivo.

3. Impianto sul campo: l’equipe, composta da medici e infermieri specializzati, utilizza strumenti portatili (ecografo, monitor ECG) per garantire una procedura sicura anche fuori dall’ospedale.

L’impianto di un accesso venoso ecoguidato richiede una sequenza rigorosa di operazioni che garantiscono precisione e sicurezza. Di seguito, i passaggi principali:

1. Identificazione del sito d’inserzione: Il braccio dominante è preferito, utilizzando vene come la basilica, brachiale o cefalica.L’ecografo individua il punto ideale per la venipuntura, generalmente a 5 cm sopra la piega del gomito e lontano dal cavo ascellare.

2. Preparazione del paziente: Il paziente viene posizionato supino con il braccio abdotto a 90°.La cute viene disinfettata con clorexidina al 2% e alcol isopropilico.

3. Inserimento del catetere: Sotto guida ecografica, si effettua la venipuntura con ago dedicato.Una guida metallica viene inserita attraverso l’ago per facilitare l’introduzione del catetere.Il catetere viene fatto avanzare lentamente fino alla lunghezza predefinita, monitorandone la posizione con ECG intracavitario o navigazione elettromagnetica.

4. Fissaggio e medicazione: Il dispositivo viene fissato alla cute con un sistema sutureless, evitando punti di sutura che possono causare infezioni.Si applica una medicazione trasparente semipermeabile per proteggere il sito d’inserzione e consentire il monitoraggio visivo.

5. Verifica finale: Si esegue un lavaggio pulsato (flushing) con soluzione fisiologica per garantire la pervietà del dispositivo.La corretta posizione della punta del catetere viene confermata tramite ECG o radiografia (per PICC).

6. Educazione del caregiver: Dopo l’impianto, il paziente e i familiari ricevono istruzioni scritte e dimostrazioni pratiche sulla gestione del dispositivo.

Il nostro servizio di impianto di accessi venosi ecoguidati (Picc e Midline ) si posiziona come un punto di riferimento in Campania per l’innovazione e la qualità delle cure. Grazie a procedure standardizzate e a un team altamente qualificato, garantiamo interventi sicuri, rapidi ed efficaci, sia in ambulatorio che a domicilio, migliorando significativamente la qualità della vita dei nostri pazienti.

Per informazioni:

Impianto del PICC a domicilio in Campania

Nel contesto delle cure palliative e della terapia domiciliare, il PICC (Catetere Centrale a Inserzione Periferica) rappresenta un dispositivo di accesso venoso di fondamentale importanza per i pazienti che necessitano di infusioni a medio-lungo termine. I PICC sono progettati per offrire sicurezza, efficienza e un’ottima costo-efficacia, riducendo al minimo i rischi di infezioni e complicanze, e rappresentano la soluzione ideale per le terapie a domicilio, evitando l’ospedalizzazione e migliorando significativamente la qualità di vita del paziente. Questo articolo esplora i vantaggi del PICC a domicilio, il processo di impianto e gestione, e come il nostro servizio di impianto domiciliare del PICC è ora disponibile in tutta la Campania, per garantire un’assistenza di qualità e accessibile.

Che cos’è il PICC?

Il PICC è un catetere venoso centrale che viene inserito perifericamente, generalmente nel braccio, e prolungato fino a raggiungere le vene centrali. Grazie alla sua posizione, il PICC consente l’infusione sicura e controllata di farmaci, nutrienti e altre terapie anche per lunghi periodi. Si distingue per la versatilità d’uso in ambito extra-ospedaliero, ideale per pazienti che necessitano di trattamenti prolungati a domicilio, hospice o day hospital, come quelli oncologici, o che necessitano di nutrizione parenterale domiciliare o di terapia antibiotica protratta (OPAT).

Vantaggi del PICC a Domicilio

Sicurezza e Minori Rischi di Complicanze
La sicurezza del PICC è supportata da numerose evidenze scientifiche, che dimostrano una bassa incidenza di complicanze infettive e trombotiche quando il catetere è gestito correttamente secondo le linee guida internazionali. Tra i vantaggi più importanti del PICC troviamo la riduzione del rischio di infezioni, grazie a tecniche di antisepsi avanzate e all’utilizzo di connessioni senza ago (needle-free connectors), che minimizzano il rischio di contaminazione extraluminale e intraluminale​

Costo-Efficacia

L’impianto del PICC è una procedura meno costosa rispetto ad altri dispositivi per l’accesso venoso centrale. Nonostante i costi iniziali di impianto del PICC che, possono sembrare, più alti rispetto ad un ago-cannula, se si considera il costo di inserimento di questi ultimi di circa 25-30 euro e la durata di non oltre i 3 giorni e quindi un costo mensile di circa 250 euro si comprende facilmente che l’ impianto di un PICC nel breve termine è significativamente inferiore e più vantaggioso rispetto ad un ago-cannula, grazie alla possibilità di inserzione domiciliare e alla lunga durata del presidio, che riduce la necessità di sostituzioni frequenti. Studi di settore confermano la convenienza economica del PICC, con costi di gestione mediamente inferiori del 50% rispetto ad altre tecniche, soprattutto in pazienti a lungo termine

Efficienza Operativa
A differenza di altre opzioni, come gli agocannula e le linee venose a breve termine, il PICC non richiede frequenti accessi ospedalieri. Questa efficienza si traduce in risparmi di tempo e risorse, sia per il paziente sia per l’assistenza domiciliare. Inoltre, l’inserzione e la gestione del PICC possono essere eseguite da personale sanitario specializzato direttamente presso il domicilio del paziente, riducendo ulteriormente i costi e le tempistiche associate alla terapia​

L’Impianto del PICC a Domicilio

Il nostro servizio di impianto PICC a domicilio è disponibile in tutta la Campania, rispondendo alle esigenze di quei pazienti che necessitano di terapie infusionali a lungo termine, ma che preferiscono o necessitano di evitare l’ospedalizzazione. Il nostro team altamente specializzato segue una procedura rigorosa e dettagliata, con il supporto di strumentazione avanzata come ecografi portatili ed elettrocardiografi, per garantire un posizionamento sicuro e preciso.

Procedura di Impianto

L’inserimento del PICC a domicilio segue un protocollo di buona pratica clinica che include:

  • Ecoguida e monitoraggio Multiparametrico per il posizionamento corretto e sicuro del catetere.
  • Antisepsi rigorosa con l’utilizzo di clorexidina al 2% per ridurre al minimo i rischi di infezioni.
  • Stabilizzazione del catetere con sutureless device, che migliorano la stabilità e riducono ulteriormente il rischio di dislocazione.

Questa procedura assicura che il paziente possa beneficiare di un accesso venoso a lungo termine senza la necessità di ripetute visite ospedaliere.

Gestione del PICC a Domicilio

La gestione domiciliare del PICC richiede attenzione e precisione, con l’adozione di protocolli basati sulle linee guida per prevenire complicanze. Le procedure includono:

  • Pulizia e cambio delle medicazioni per garantire la protezione del sito di inserzione.
  • Sostituzione periodica delle connessioni e delle linee infusionali per prevenire contaminazioni intraluminali.
  • Tecniche di lavaggio pulsatile (push/pause) per mantenere il lume libero e prevenire l’occlusione

Servizio di Impianto PICC a Domicilio Disponibile in Campania

Offriamo il servizio di impianto e gestione del PICC direttamente a domicilio per tutti i pazienti residenti in Campania. Questo servizio è pensato per pazienti oncologici, pazienti in cure palliative e chiunque necessiti di un accesso venoso sicuro per terapie infusionali a lungo termine. Siamo attrezzati per gestire ogni fase dell’impianto e della manutenzione del PICC, sempre con il massimo rispetto per la sicurezza e il comfort del paziente.

L’impianto del PICC a domicilio è una soluzione ideale per i pazienti che necessitano di terapie a lungo termine, garantendo sicurezza, risparmio economico ed efficienza. Grazie alla nostra esperienza e all’adozione delle migliori pratiche, offriamo in Campania un servizio di alto livello, pensato per migliorare la qualità della vita dei pazienti e ridurre l’impatto delle cure sanitarie sulla loro quotidianità.

Per informazioni:

Dr. Francesco Paolo De Lucia
Medico Chirurgo – Cure Palliative – Terapia del dolore
Med. Responsabile “Fondazione Clotilde – Cure Palliative
Via Provinciale per Comiziano – 80033 – Cicciano (Na)
Studio: Via San Massimo 65 – 80035 – Nola (Na)
tel.: 3283025659